L’innovazione e’ il tema dominante della 36ma edizione dell’EIMA, l’Esposizione internazionale delle macchine agricole e per il giardinaggio che si terra’ dal 12 al 16 novembre alla Fiera di Bologna e che vedra’ la partecipazione, secondo le previsioni, di oltre 10mila operatori esteri, provenienti da Australia, Cina, India, Stati Uniti, Europa, Paesi Arabi per una serie di workshop di promozione e commercializzazione a loro dedicati.


La rassegna, una delle piu’ grandi del mondo con circa 1.800 industrie che presenteranno le loro novita’ su una superficie di 90mila metri quadrati, registrera’ il debutto di nuove macchine miniaturizzate, di nuovi mezzi meccanici per la filiera dei biocombustibili e dei biomateriali, dello sviluppo di sistemi di accesso e di guida per i disabili, di nuovi mezzi agricoli di precisione.


Saranno presentati anche i risultati di uno studio sui “nuovi materiali per la fabbricazione delle macchine agricole”, realizzato per l’UNACOMA – l’Unione dei costruttori di macchine per l’agricoltura e per il giardinaggio – da un gruppo di esperti di ingegneria, design e chimica dei materiali.


Tra gli argomenti in discussione alla 36ma EIMA figurano i temi dei biocarburanti e delle materie prime alternative per l’industria di settore, le prospettive di sviluppo delle micromacchine e degli insetti-robot capaci di riconoscere le piante e i frutti e di svolgere in modo autonomo operazioni di monitoraggio del terreno, di controllo delle malattie, di raccolta dei frutti e di cattura degli insetti dannosi.