Oltre un centinaio di studenti, protagonisti delle occupazioni delle aule universitarie dei giorni scorsi, stanno manifestando nel cortile di palazzo d’Accursio a Bologna contro il sindaco Sergio Cofferati e la sua linea a favore della legalita’. Con striscioni e tamburi, i ragazzi mascherati da indiani, cow boy e poliziotti, hanno messo in scena davanti all’entrata del Comune, gli scontri che si sono verificati alcuni giorni fa quando gli studenti tentarono di mettere a segno un blitz nel Consiglio comunale.


La manifestazione, al momento del tutto pacifica, che si sta svolgendo a suon di tamburi e’ tenuta sotto controllo da una decina di agenti della polizia municipale. Oltre agli striscioni che recano le scritte ”vogliamo tutto” e ”zona decofferatizzata”, ci sono anche un finto sindaco con tanto di toga da imperatore, seduto in un carrello e armato di megafono, e uno studente con il volto coperto da una grande maschera nera che interpreta il procuratore della citta’.

Attualmente i ragazzi stanno pronunciando slogan sul caro affitto e in difesa degli immigrati sgomberati sul fiume Reno, mentre in aula proseguono i lavori del Consiglio comunale.