Il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo ha voluto omaggiare il Comune di Maranello con una Ferrari 575 M Maranello, consegnata in municipio nella mattinata di ieri, martedì 8 novembre, dallo stesso presidente e dal direttore generale dell’azienda Jean Todt al sindaco di Maranello Lucia Bursi.

Alla cerimonia hanno partecipato assessori e consiglieri comunali oltre a due dirigenti storici del Cavallino, Zagni e Castelli. La vettura farà bella mostra di sé nell’atrio del municipio in Piazza Libertà per alcuni giorni, finché l’amministrazione comunale non deciderà una collocazione espositiva permanente. L’esemplare infatti, pur non possedendo i requisiti per la circolazione, è un pezzo espositivo di notevolissimo pregio.



“La Maranello è stata la nostra prima macchina con un nome di località, l’abbiamo voluta per ufficializzare il rapporto storico che esiste tra l’azienda e il paese”, ha detto Montezemolo. “La sua introduzione nel 1996 ha coinciso anche con un momento di grande successo della Ferrari nel mondo. Con questo dono vogliamo testimoniare ancora una volta il legame che ci unisce a questo territorio e alla sua gente: noi lavoriamo con la stessa passione e determinazione dei maranellesi.

La Ferrari guarda sempre al futuro senza dimenticare il passato, e Maranello per noi rappresenta il passato, il presente e il futuro”. “Alla Ferrari ci unisce un legame fortissimo sotto molti aspetti, e questo splendido regalo che l’azienda ha voluto fare al paese ne rappresenta una testimonianza concreta”, ha sottolineato il sindaco Lucia Bursi, ringraziando Montezemolo a nome di tutta la comunità. “Sono convinta che Maranello e la Ferrari continueranno a crescere insieme nei prossimi anni”.



L’esemplare donato al Comune dalla Ferrari è l’ultimo modello prodotto della “575 Maranello”. La vettura fu introdotta nel 1996 con il nome di “550 Maranello”. Nel 2002 fu aggiornata al nuovo modello 575 M (modificato), con cilindrata aumentata a 5750 cc e introduzione del cambio tipo Formula 1.