L’autore di ‘Nemmeno il destino’, Gianfranco Bettin, e il regista Daniele Gaglianone, che ha firmato la trasposizione cinematografica dell’opera, sono ospiti de ‘Gli scrittori raccontano la fatica di crescere‘ promossa dall’Azienda USL di Bologna.

Doppio appuntamento questo pomeriggio: alle 18 in Sala dello Zodiaco (via Zamboni 13, Provincia di Bologna) e alle 20 al cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65), con proiezione del film dopo l’incontro con il pubblico.
Un’altra storia di crescita in salita, come le altre raccontate in questa terza edizione della rassegna. L’ambientazione della periferia di una grande città in cui un adolescente vive il suo disagio, tra solitudine e gesti “folli”.

Alle 18 in Sala dello Zodiaco ne parlano con l’autore e con il regista, confrontandosi con il pubblico, Maria Virgilio, Assessora Scuola, Formazione e Politiche delle Differenze del Comune di Bologna, Giancarlo Rigon, neuropsichiatra infantile, Direttore dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria e Psicologia dell’Età Evolutiva dell’Azienda USL di Bologna, e Lorenzo Campioni, pedagogista, Responsabile del Servizio Politiche Familiari, Infanzia e Adolescenza della Regione Emilia-Romagna. Brani tratti dal libro vengono letti nel corso dell’incontro dall’attrice Anna Amadori del Teatro Reon.
Alle 20 al Lumière Gianfranco Bettin e Daniele Gaglianone introducono il film “Nemmeno il destino”, presentato alle “Giornate degli Autori” di Venezia 2004.

La rassegna ‘Gli scrittori raccontano la fatica di crescere‘ è promossa dal Programma ‘Accendi Molti Fuochi’ di Azienda USL di Bologna e Fondazione Benni, in collaborazione con Cineteca Bologna e con il patrocinio di Comune e Provincia di Bologna e Istituzione Gian Franco Minguzzi.