Un maresciallo dei carabinieri e’ stato ferito a colpi di cutter da un trentunenne che poco prima aveva picchiato l’ex compagna. Il militare ha riportato una prognosi di 30 giorni. L’aggressore, che dopo il ferimento era fuggito, e’ stato arrestato su ordine di custodia.
I fatti sono accaduti a Castellarano.


Il maresciallo Franco Orsini, comandante della stazione di Castellarano, curato all’ospedale di Scandiano, ha riportato ”ferita da taglio alla gamba destra, trauma cranico minore, trauma distrattivo del 5/o dito della mano destra con distacco parcellare”. Il presunto aggressore, Abdelmajid Madkour, 31 anni, residente a Sassuolo (Modena), e’ finito in manette su ordine di custodia per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e possesso ingiustificato di strumenti atti all’offesa. Il provvedimento e’ stato emesso dal Gip di Reggio Emilia Riaccardo Nericci, su richiesta del Pm Giampiero Nascimbeni.


L’aggressione e’ avvenuta nei giorni scorsi. In caserma si e’ presentata in lacrime una donna di 33 anni, con segni visibili di un pestaggio (ha riportato 8 giorni per trauma facciale, ecchinmosi e ferita al superiore). La donna ha riferito di essere stata picchiata, in casa sua, dall’ex convivente, di essere scappata e di avere il timore che l’uomo fosse rimasto in casa. Cosi’ il maresciallo ha accompagnato la trentatreenne in casa e per rassicurarla e’ entrato nell’appartamento. Una volta dentro, pero’, e’ stato prima insultato e poi aggredito dall’ uomo, che nel frattempo aveva staccato la luce. L’aggressore e’ fuggito seguito dal militare: sotto casa Madkour – secondo l’ accusa – ha impugnato il cutter sferrando un serie di fendenti, schivati dal maresciallo. Un colpo pero’ ha raggiunto la coscia.
Poi la lama del cutter si e’ spezzata e questo fatto ha impedito che i successivi fendenti a bersaglio potessero provocare conseguenze.

Oggi i carabinieri di Castellarano, insieme a quelli delle compagnie di Castelnovo Monti e Sassuolo, hanno bloccato e arrestato Madkour.