Cinquemila ‘vertiginosi’ (sofferenti a causa di disturbi dell’equilibrio) e oltre 1.200 con disturbi dell’udito. Sono i pazienti assistiti nel 2004 in provincia di Modena dal Servizio di Audio-Vestibologia e Rieducazione Vestibolare dell’Azienda USL di Modena, diretto dal dottor Giorgio Guidetti (il Servizio ha sede a Modena nel poliambulatorio di via del Pozzo).

Alla ‘Vertigine vascolare’ è dedicato un convegno nazionale in programma domani e sabato nell’hotel Raffaello di Modena (strada per Cognento, 5) organizzato dal dottor Guidetti e dal dottor Stefano Galli, direttore dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale di Carpi.

Le vertigini, i disturbi dell’equilibrio, i ronzii auricolari sono spesso i primi sintomi di una difficoltà di circolazione nel cervello o nel labirinto ed occorre identificare la malattia che provoca la riduzione della portata sanguigna nei vasi cerebrali o dell’orecchio interno (lesioni o placche nelle arterie del collo, problemi cardiaci, malattie varie delle arterie o del sangue, aumento del colesterolo, ipertensione) per evitare un peggioramento della malattia che potrebbe provocare nel tempo danni maggiori, non ultimo un ictus.

La certezza della diagnosi richiede spesso la collaborazione di molti specialisti (otorini, internisti, neurologi, audiologi, oftalmologi e neuroradiologi) perché possono essere necessari numerosi esami e consulenze. La scelta della terapia e la sua efficacia risentono molto della precisione diagnostica, soprattutto nel paziente anziano che può presentare diverse cause concomitanti e che spesso fa uso di molti farmaci, alcuni dei quali potrebbero a loro volta causare le vertigini.

Perché questo convegno si svolge a Modena?
Il dottor Guidetti, uno dei massimi esperti del settore, è stato relatore per l’Italia alla tavola rotonda sulla vertigine vascolare che si è tenuta questa estate a Roma, nell’ambito di un convegno mondiale sull’otorinolaringoiatria. In questa sede il dottor Guidetti ha presentato un nuovo protocollo diagnostico che sarà ora illustrato a Modena.
L’obiettivo del protocollo è ottimizzare il percorso diagnostico e ridurre il numero di esami ai quali i pazienti vengono sottoposti. Il convegno sarà una ‘Consensus conference’, in quanto il protocollo sarà messo ai voti (sarà utilizzato un sofisticato sistema elettronico per certificare il risultato del voto) per capire il consenso ottenuto dal nuovo iter terapeutico.

La Vestibologia ha una lunga tradizione nell’ambito medico modenese e da oltre 20 anni è stata affidata al dottor Giorgio Guidetti, che ne ha curato lo sviluppo, sia nel campo della ricerca che dell’assistenza, ottenendo numerosi riconoscimenti.
Già negli anni ‘80 a Modena è stato creato uno dei primi Centri pubblici italiani per la terapia delle Vertigini parossistiche da posizionamento e per la Riabilitazione dei disturbi cronici dell’equilibrio.

Il Servizio di Vestibologia ha creato anche un sito (Progetto Vertigo) con l’obiettivo di aiutare il paziente a capire meglio ed a descrivere più correttamente il proprio disturbo, guidare il medico di famiglia nella diagnosi differenziale e facilitare l’interscambio culturale tra gli specialisti del settore.