La Cgil e NIdiL di Modena, esprimono soddisfazione per l’azione intrapresa dal Comando Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Roma e Modena nei
confronti della Xanta Srl (ex Italservice), volta ad accertare possibili violazioni nello svolgimento della sua attività.


La Cgil ha intrapreso con questa azienda numerose vertenze di contestazione. Xanta, da tempo mette in atto modalità di reclutamento e
somministrazione che la Cgil ritiene illegittime, essendo vere e proprie somministrazioni di lavoratori, mascherate da fittizi contratti di appalto,
in violazione dei diritti e delle tutele dei lavoratori, così come appare dallo stesso comunicato del Comando Provinciale dei Carabinieri di Modena.

Questa vicenda conferma il deterioramento del mercato del lavoro a Modena che la Cgil da tempo denuncia: aumenta il lavoro precario, oltre il 70% nel 2004 assunti con forme di lavoro atipico o a tempo determinato, aumenta il lavoro nero, se è vero che la percentuale di lavoratori non regolari,
accertata dalle ispezioni Inps, è tra le più rilevanti in Regione.

L’intervento del nucleo ispettivo dei Carabinieri di Modena e Roma disposto dalla Magistratura, ed i conseguenti accertamenti, potrebbero finalmente
rendere chiare le modalità operative dell’azienda, questo per evidenziare le eventuali responsabilità, ma anche avvertire il mondo delle imprese
modenesi sui rischi di inseguire una facile competizione solamente attivando la leva del risparmio sul costo dei lavoratori.

Per le stesse aziende utilizzatrici dei servizi di queste disinvolte sedicenti agenzie, alla fine potrebbero essere molto più alti i costi e le
implicazioni piuttosto che i benefici.
La Cgil aspetta con fiducia il lavoro della Magistratura, augurandosi che il segnale sulle derive illegali del mercato del lavoro, se saranno
accertate, arrivi con chiarezza a chi ha responsabilità nell’organizzare il lavoro nelle imprese e auspica un rafforzamento delle ispezioni, da parte degli organi preposti, sui luoghi di lavoro.