Nel mirino della Procura di Modena è finita la Xanta srl, la socieà che fornisce lavoro interinale attiva in diverse province italiane. I due legali rappresentanti della società sarebbero indagati per ‘illecita somministrazione di manodopera mediante fittizi contratti di appalto, in violazione dei diritti e delle tutele riconosciuti ai lavoratori assegnati, sanciti dalla legge Biagi’.

Nei giorni scorsi, sono state compiute dieci perquisizioni domiciliari, su decreto della Procura della Repubblica di Modena, ad opera dei militari del Comando Carabinieri Ispettorato del Lavoro
di Modena e Roma e dagli uomini del comando provinciale di Modena e della locale direzione provinciale del Lavoro. Le perquisizioni hanno riguardato la sede legale della società, le filiali in provincia di Modena e Bologna e le abitazioni dei due legali rappresentanti. Le perquisizioni
hanno portato al sequestro di documenti di lavoro, contabili e fiscali, supporti e attrezzature informatiche.

L’attività illecita coinvolgerebbe 1.850 lavoratori irregolarmente impiegati in circa 670 aziende distribuite in Emilia-Romagna, Lombardia,
Veneto, Marche e Abruzzo, dove sono aperte filiali della società.