Questo pomeriggio, nella Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell’Archiginnasio, si terrà la presentazione della trilogia di romanzi di Carla Cerati: ‘Un matrimonio perfetto‘, ‘Il sogno della bambina (Uno e l’altro)‘ e ‘La condizione sentimentale‘.


I tre romanzi sono riuniti per la prima volta in cofanetto sotto il titolo: ‘Una donna del nostro tempo‘ (prefazione di Cesare De Michelis, Marsilio Editore, 2005).
Interverranno, con l’autrice: Angelo Guglielmi, Valeria Magli, Arturo Carlo Quintavalle.

L’opera
Un matrimonio perfetto, Il sogno della bambina (Uno e l’altro), La condizione sentimentale: tre romanzi che Carla Cerati ha concepito come
l’uno il seguito dell’altro, vengono riproposti in questo cofanetto tutti insieme. La trilogia è un ritratto nitido e preciso della condizione femminile e racchiude impressioni forti e sentimenti che la scrittura della Cerati riesce a sviscerare penetrando nelle contraddizioni della vita, con
scatti di rabbia e ribellione, per affermare la libertà dell’individuo.

“Carla Cerati è soprattutto scrittrice di contraddizioni sentimentali e morali, di relazioni difficili e mutevoli, di abbandoni e ritrovamenti, di
incomprensioni e di difficili conquiste della sicurezza dei gesti e del cuore” (Giorgio Bàrberi Squarotti).
La sua è “una scrittura senza musica, senza esuberanze liriche, senza riposi, come del resto bisogna che sia un’idea ossessiva” (Luigi
Baldacci).
“Il suo mondo narrativo è di un’inquietudine riposante, di un’angoscia sottile che ha in se stessa la sua consolazione” (Geno Pampaloni).

L’autrice
Carla Cerati, fotografa di fama internazionale, ha esordito come scrittrice nel 1973 con “Un amore fraterno” (finalista al Premio Strega).
Tra i suoi libri, tutti accolti con grande favore da pubblico e critica, vincitori di numerosi premi e tradotti in diverse lingue, ricordiamo: La
cattiva figlia (1990 – Premio Comisso), La perdita di Diego (1992 – finalista al Premio Strega), Legami molto stretti (1994), L’amica della modellista (1996), Grand Hotel Riviera (1998), La seconda occasione (2001) e da ultimo L’intruso (premio speciale Il Molinello).