Ammissione del ritiro delle confezioni, peraltro in misura minima, ed esclusivamente in via precauzionale. E’ quanto riferisce la ‘Granarolo’ confermando quanto già riportato a proposito
del ritiro di alcune confezioni in supermercati.


“La produzione del Gruppo Granarolo – si legge nella presa di posizione dell’azienda – viene confezionata per la sua totalità in incarti stampati
senza l’impiego di Itx. Gli imballi precedentemente stampati in offset Uv con Itx (che rappresentavano meno dell’1% della produzione), sono già stati
ritirati e sostituiti da Granarolo esclusivamente in via precauzionale, sulla base di una scelta operata dall’azienda al fine di sollevare i consumatori da ogni dubbio, in attesa di un ulteriore pronunciamento delle autorità sanitarie italiane ed europee. Ora, alla luce delle conclusioni dell’incontro della Direzione Generale per la Salute e la Protezione dei Consumatori della Commissione Europea, che si è svolto ieri a Bruxelles,
nelle quali si ribadisce che non vi è alcuna necessità di intraprendere misure come il ritiro dal mercato dei prodotti coinvolti – sottolinea la
nota dell’azienda -, Granarolo invita gli operatori ad evitare ingiustificati allarmismi, ritenendo che non vi siano ragioni per non attenersi alle rassicurazioni delle autorità sanitarie. Il rischio, ora, è quello di ingenerare ulteriore confusione nel consumatore, con il proliferare di errate interpretazioni”.