Un giro d’affari di oltre 8mila euro al giorno, fruttato sulle esibizioni erotiche tramite webcam di oltre 70 ragazze. La Polizia di Stato ha eseguito 38 perquisizioni a carico di sei indagati per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e di 32 intrattenitrici che operavano attraverso un sito internet.

L’indagine, condotta dalla Sezione Polizia Postale di Udine e coordinata dal Servizio della Polizia Postale e delle Comunicazioni, è stata eseguita dal personale della Polizia Postale nelle regioni della Lombardia, Campania, Sicilia, Toscana, Abruzzo, Lazio, Emilia Romagna, Sardegna, Marche, Calabria e Basilicata.

L’indagine è scaturita dal monitoraggio della rete internet con l’individuazione di un sito che offriva servizi di intrattenimento erotico attraverso collegamenti a numerazioni a valore aggiunto 899 e satellitare 0088.

Una società commerciale si occupava del reclutamento delle ragazze, tra le quali compare anche una minorenne. Dava a ciascuna 80 euro, ma faceva pagare l’esibizione allo spettatore 40 euro in più. Con più di 4mila utenti registrati, i ricavi salivano alle stelle.