Ritenuto dalla polizia un ritrovo abituale di pregiudicati e immigrati clandestini, è stato chiuso su disposizione del Questore, Francesco Cirillo, un ‘internet point’ di via Corticella. Il Questore ha sospeso la licenza per 15 giorni al titolare, un cinese di 23 anni.

Il provvedimento è scattato dopo un mese di controlli e appostamenti, durante i quali è emerso che il locale era frequentato soprattutto da immigrati dell’Est europeo, molti dei quali irregolari e noti alle forze dell’ordine come autori di furti o borseggi.
L’ultimo blitz della polizia, venerdì scorso, ha portato all’identificazione di sette stranieri all’interno dell’esercizio. In manette, per non avere rispettato due decreti di espulsione, è finito un diciottenne moldavo, mentre due romeni di 21 e 19 anni sono stati denunciati rispettivamente per reati connessi all’immigrazione clandestina e per il possesso di un coltello di genere proibito.