E’ finito nei guai un ‘bullo’ di 15 anni che ha minacciato un coetaneo per rapinarlo, poi lo ha picchiato presso un locale ricreativo, alla presenza di altre persone.

L’episodio si è verificato nella serata del 4 dicembre, ma se ne è avuta notizia oggi: infatti proprio questa mattina, dopo la denuncia della giovane vittima e le indagini, gli agenti della Squadra Mobile di Modena hanno eseguito un
provvedimento cautelare, emesso dal Gip presso il tribunale dei minori di Bologna, e hanno condotto il 15enne in una comunità di riabilitazione.

Nella serata del 4 dicembre il quindicenne ha affrontato l’altro ragazzo, e gli ha intimato di consegnargli tutti i soldi che portava con sè. Il ragazzino ha rifiutato, e quindi il bullo lo ha colpito con un pugno al viso, lo ha afferrato per i capelli e nel frattempo gli ha frugato le tasche. Il ragazzo è riuscito a divincolarsi dalla presa ed è entrato in un bar per chiedere aiuto, ma il suo aggressore lo ha raggiunto e ha continuato a picchiarlo, nonostante fossero presenti alla scena anche alcuni adulti. Il quindicenne ha dovuto essere medicato al pronto soccorso, e il giorno successivo, assieme ai genitori, si è presentato in Questura per sporgere denuncia.

E’ stato quindi identificato l’autore dell’episodio di bullismo. Si tratta di un ragazzo modenese, nato nel 1990, che risulta
avere precedenti violenti: nel giugno 2004 era stato trovato in possesso di uno scooter e di una targa, entrambi risultati rubati ad altri coetanei, e
in luglio era stato denunciato per ricettazione di un ciclomotore. Alla fine di agosto aveva ricattato un ragazzo, chiedendogli denaro per restituirgli la bici rubata.
La richiesta formulata dal Pm è stata accolta dal Gip presso il Tribunale dei minori di Bologna e stamane, alle prime luci dell’alba, il ‘bullo’ è stato rintracciato e condotto in una comunità.