Diamanti confonde e non risponde. Di ambiguità continuano a essere piene le sue risposte ai problemi da noi sollevati. Scendendo con i piedi per terra, solo per fare un esempio, la verità scomoda e scandalosa sulla speculazione immobiliare sulla “Salvarola” avallata dal patto di ferro stipulato da DS e Margherita è questa:


Il PRG del 1994, quindi non parliamo di secoli fa, sanciva che la proprietà delle “Salvarola” poteva ampliare le Terme ed i servizi connessi per ben 120.000mq (in parte utilizzati con “Balnea”). In più di 10 anni questo diritto non è stato esercitato totalmente benché nel frattempo le “Terme della Salvarola” siano state riconosciute polo di interesse sovracomunale.
Nessuno contesta il diritto di procedere ad ulteriori ampliamenti,per valorizzare le stesse terme. Ma se la proprietà non lo ritiene più opportuno nessuno le vieta di recedere. E’ un diritto ampliare, una possibilità non un obbligo.Perché dobbiamo divenire corresponsabili di una speculazione di 40.000mq in area precollinare?

Dire “area vincolata a termale” è l’opposto del dire “area vincolata a residenziale”. Tutti lo capiscono, è inutile che Diamanti voglia nascondere l’evidenza condendo il tutto con citazioni su edifici “incongrui” che purtroppo a Sassuolo sono tanti e frutto di precedenti errori di programmazione. Basta con gli errori e le superficialità! I Sassolesi sono abituati a chiamare le cose con il loro nome. La cementificazione è cementificazione. La speculazione è speculazione senza aggettivi, sfumature o abbellimenti. Vorrà pur dire qualche cosa se tra tutte le forze politiche che sostengono la maggioranza di governo di Sassuolo solo DS e Margherita sono d’accordo su questo intervento che contraddice sia la filosofia del PSC locale che gli accordi provinciali sottoscritti e già approvati in consiglio comunale. Per quanto attiene agli altri interventi la discussione è aperta.

Approfondiamola serenamente, come abbiamo fatto sul tema della casa , avendo sempre come obbiettivo la tutela dell’interesse collettivo e non quello dei singoli operatori economici.



Walter Telleri – Verdi

Sergio Anceschi – Il Cantiere

Umberto Veratti – Sdi

Giorgio Storchi – Repubblicani Europei