Ricordo d’infanzia per i più grandi o soggetto animato nella stringente attualità del gioco per i più piccoli, il peluche rappresenta da più di un secolo il compagno ideale per le avventure immaginarie dell’infanzia. Questo pomeriggio alle 16, il Teatro Cittadella ospita le rocambolesche avventure che legano questi amici inanimati ai bambini, in un territorio comune che con poco inventa il tutto, per il gusto di riscoprire un gioco semplice.

Per il terz’ultimo appuntamento della rassegna La domenica non si va a scuola, Pandemonium Teatro ci offre, con lo spettacolo ‘Peluche‘, un’ora di libertà in cui animali parlanti si alternano a personaggi delle fiabe, il tutto giocato da un attore-fanciullo e i suoi cinquanta peluches.

La compagnia, nata nel 1988, ha caratterizzato il proprio lavoro sulla ricerca di una nuova drammaturgia partendo dall’attenzione all’oralità e alla narrazione come elemento di fascinazione per adulti e piccini.
Questi elementi uniti all’attenzione per lo spazio teatrale, definiscono il teatro di Pandemonium ‘di confine’: lì dove le linee di contatto tra i diversi territori si intersecano e i linguaggi si mescolano.

Si ricorda che la rassegna, organizzata da ERT Fondazione in collaborazione con NordiConad, offre lo sconto di un euro sul prezzo del biglietto ai possessori di CartaInsieme.
La biglietteria apre un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.