E’ stato probabilmente il peso dell’impianto di illuminazione e diffusione acustica a provocare il crollo del controsoffitto in un laboratorio di computer grafica all’ultimo piano della sede dell’Istituto d’ arte ‘Venturi’ in pieno centro storico a Modena.

Il crollo e’ avvenuto la scorsa notte e dunque, fortunatamente, nessuno e’ rimasto ferito, ma la sede della scuola superiore e’ rimasta chiusa oggi, per consentire anche le verifiche da parte dei tecnici dei vigili del fuoco: arrivando stamattina a scuola, studenti e insegnanti hanno appreso della forzata sospensione delle lezioni.

L’istituto ha poi comunicato che le lezioni del mattino saranno sospese anche lunedi’, e potranno riprendere solo martedi’, con alcune variazioni di orario, mentre non subiranno modifiche le lezioni del pomeriggio e dei corsi serali, e le lezioni nelle altre sedi della scuola. Dalla storica sede di via Belle Arti, qualche anno fa l’istituto Venturi (frequentato da circa 700 studenti) ha trasferito la sua sede in via dei Servi, in un antico stabile (che nel Seicento ospitava un convento di Gesuiti), di proprieta’ del Comune di Modena, ed e’ qui che e’ avvenuto il crollo. Il palazzo e’ stato ristrutturato nel 1996 proprio dal Comune, e cinque anni fa e’ stato ceduto in comodato all’Amministrazione provinciale, che ha competenza sull’edilizia scolastica degli istituti superiori.


Secondo i primi accertamenti, il crollo del controsoffitto sarebbe da attribuire al sovrappeso di una struttura per impianti elettrici e acustici, agganciata al soffitto con un sistema di cavetti d’acciaio e tasselli. Questa mattina i vigili del fuoco e i tecnici hanno avviato accertamenti e verifiche sia nell’aula interessata dal crollo che in altri dieci locali dell’ istituto. Lunedi’ verra’ stabilito quali aule possano essere utilizzate in piena sicurezza, e in quali locali invece siano da effettuare ulteriori accertamenti o lavori: ”Con la prossima settimana – ha detto Egidio Pagani, assessore provinciale ai lavori pubblici – effettueremo verifiche anche con le ditte che dieci anni fa si occuparono della ristrutturazione del palazzo”. Nel frattempo sara’ probabilmente necessario individuare soluzioni alternative per lo svolgimento delle lezioni di alcune classi.
Sulla vicenda e’ intervenuto il consigliere regionale di Forza Italia Andrea Leoni, che presentera’ un’interrogazione all’Assemblea legislativa e chiede a Regione e Provincia di riferire urgentemente sui fatti e mettere in campo ”azioni e indagini specifiche a chiarire cause e responsabilita”’. Leoni con un’altra interrogazione chiede inoltre ”di chi e’ la responsabilita’ del crollo del controsoffitto nella sala operatoria dell’ospedale di Vignola (Modena)”, di cui riferiscono fonti di stampa locale. Sulla base di queste notizie il consigliere chiede ”come e’ possibile che una struttura inaugurata da pochi giorni cada gia’ a pezzi” e se, anche in questo caso, e’ stata aperta un’inchiesta per accertare cause del crollo ed eventuali responsabilita’. ”I cittadini – commenta Leoni – non possono convivere con l’incubo costante che all’interno di strutture pubbliche come scuole e ospedali la sicurezza non sia garantita”.