Nell’elenco dei 15 nuovi cardinali che saranno nominati nel Concistoro del 24 marzo figurano anche tre italiani, uno di loro ultraottantenne. Ricevera’ la porpora l’arcivescovo di Bologna Carlo Caffarra. Insieme a lui anche mons. Agostini Vallini, prefetto della segnatura apostolica.

Il Papa ha poi deciso di premiare anche l’ultraottantenne mons.Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, arciprete della Basilica di San Paolo Fuori le Mura a Roma.

Appresa la notizia della creazione a Cardinale di Sua Eccellenza Monsignor
Carlo Caffarra, il sindaco Sergio Cofferati ha voluto esprimere
personalmente all’arcivescovo di Bologna i più fervidi auguri.


“Con questa nomina – ha dichiarato il sindaco – il Papa Benedetto XVI ha
riconosciuto il ruolo e l’importanza della comunità cattolica di Bologna e
della sua guida. Con la conferma a sede cardinalizia, la città è onorata di
rivestire da oggi un ruolo ancora più importante nel panorama ecclesiastico
universale”.


Anche il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, ha inviato un messaggio di auguri a Sua Eccellenza monsignor Carlo Caffarra.



“Desidero esprimere – dice il testo – a Lei e alla Chiesa di Bologna, personalmente e a nome della Giunta dell’Emilia-Romagna, le più sincere felicitazioni per l’annuncio della Sua nomina a Cardinale. Sono convinto che questo sia un importantissimo riconoscimento per il Suo sapiente ministero episcopale e un onore per la comunità bolognese e dell’intera regione”.




Monsignor Carlo Caffarra è arcivescovo di Bologna dal 2003. Nato il primo giugno 1938 a Samboseto di Busseto, in provincia di Parma, viene ordinato sacerdote nel 1961. Prosegue gli studi a Roma dove consegue il Dottorato in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Gregoriana, con una tesi sulla finalità del matrimonio, e un Diploma di Specializzazione in Teologia Morale.
Insegna per molti anni Teologia morale ed Etica medica in vari istituti e università. Negli anni Settanta inizia ad approfondire i temi del matrimonio, della famiglia e della procreazione umana.
Nell’agosto 1974 è nominato Membro della Commissione Teologica Internazionale da Paolo VI, incarico che mantiene per dieci anni.




Nel 1980 Giovanni Paolo II lo nomina esperto al Sinodo dei Vescovi sul Matrimonio e la Famiglia, e nel gennaio del 1981 gli conferisce il mandato di fondare e presiedere il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi sul Matrimonio e la Famiglia. Consacrato Vescovo nel Duomo di Fidenza nel 1995. Il 16 dicembre 2003, è chiamato a reggere l’Arcidiocesi di Bologna, in sostituzione del cardinale Giacomo Biffi ritiratosi per raggiunti limiti d’età. E’ tuttora Membro del Comitato di Presidenza del Pontificio Consiglio per la Famiglia e Membro della Pontificia Accademia per la Vita