Non è la prima volta che in via Adda succedono cose che hanno dell’inverosimile. Quando la Lega Nord si sforzava di mettere in risalto la preoccupante situazione dell’intero quartiere nessuno se ne preoccupava.

Ora che la situazione sta sfuggendo da ogni controllo tutti sono preoccupati. Persino il sindaco, che in teoria dovrebbe essere il responsabile alla sicurezza, entra in merito forse fingendosi preoccupato. Siamo arrivati al punto che non siamo più padroni a casa nostra! E’ ora di finirla! In qualunque stato l’episodio dell’arresto di un clandestino forse malavitoso non avrebbe fatto tanto scalpore! I carabinieri hanno fatto il loro dovere! Se è volato qualche “scopaccione” rientra nella norma. Tale azione deve essere interpretata come una lezione che si impartisce a un figlio bizzoso che non accetta il vivere civile. Non strumentalizziamo l’episodio e non cerchimo di mettere in difficoltà due carabinieri che rischiano grosso pper uno stipendio non certo all’altezza del lavoro che svolgono.
Vorrei far sapere che fino ad ora solo l’europarlamentare Mario Borghezio ha incontrato il comandante dei carabinieri esprimendo la propria solidarietà.
Prova che la Lega Nord è sempre solidale con le forze dell’ordine e a servizio dei cittadini.


Francesco Menani
segretario Lega Nord Padania Sassuolo