E’ stato ucciso con colpi di estrema violenza, vibrati con una sedia, che hanno procurato fratture della scatola cranica. E’ morto cosi’, secondo i risultato dell’autopsia compiuta all’Istituro di medicina legale di Modena, l’allevatore 69enne Franco Cugini, assassinato venerdi’ nella sua azienda agricola a Cogruzzo di Castelnovo Sotto, nel reggiano. Cugini ha cercato di difendersi come ha potuto dalla furia omicida, ma invano.


L’agricoltore e mediatore di vini e’ stato trovato esanime in un lago di sangue con le mani legate dietro la schiena. Sarebbe insomma stato vittima di una esecuzione in piena regola, forse ad opera di piu’ di una persona. Gli inquirenti, che oggi si sono riuniti in un summit con il procuratore capo di Reggio Emilia Italo Materia e il sostituto Valentina Salvi, incaricata dell’inchiesta, avrebbero sospetti precisi sugli autori dell’omicidio che potrebbe essere maturato in ambienti malavitosi.
Le esequie dell’allevatore si svolgeranno mercoledi’ alle 10 nella chiesa di Casoni di Luzzara. La salma sara’ traslata domani dall’Istituto di medicina legale all’abitazione di Brugneto di Reggiolo, da dove muoveranno mercoledi’ i funerali per Casoni.