Gli investigatori hanno acquisito la documentazione bancaria relativa ai movimenti degli ultimi anni fatti dalla famiglia Onofri. Lo si apprende da fonti inquirenti.

Secondo quanto si e’ appreso, come
gia’ accaduto nei giorni scorsi, alcuni investigatori hanno acquisito la documentazione relativa a diversi movimenti monetari disposti negli anni scorsi, e fino ad oggi, da Paolo Onofri, papa’ di Tommaso, e da altri familiari. La ragione e’ sempre quella di sondare il passato della famiglia nella speranza di scovare qualche traccia utile a scoprire gli autori del sequestro.

Comunque secondo alcuni elementi acquisiti dagli inquirenti, ma ovviamente non divulgati, si ritiene che il piccolo sia ancora in vita e possa essere stato portato non molto lontano dall’abitazione di Casalbaroncolo, dove fu sequestrato da due persone incappucciate la sera del 2 marzo.