Il viaggio con Virgilio e con l’Eneide attraverso i beni culturali‘ segue il percorso che Gioco del Lotto – Lottomatica ha tracciato su tutto il suolo italiano, toccando quei punti dove – grazie ai ‘Fondi Lotto’ – è possibile il restauro del patrimonio storico, artistico e architettonico.

Ma il cantiere è anche simbolo del lavoro di indagine e destrutturazione del testo. Come uno scavo e poi una ricostruzione, la partitura dello spettacolo approfondisce la storia di Virgilio e ricostruisce un dialogo immaginario tra l’autore, la sua vita e la sua opera. Come in un romanzo. Di poesia.

Mercoledì mattina, dunque, al Palazzo Ducale di Sassuolo, ingresso libero con prenotazione obbligatoria al 3928159509.
Palazzo Ducale Piazzale della Rosa “Progetto Virgilio” è uno spettacolo culturale che racconta la biografia del grande poeta attraverso domande che la storia ha lasciato in sospeso e che il lettore moderno vuole risolvere. Massimiliano Finazzer Flory – ideatore dello spettacolo e voce narrante sul palco – interroga Virgilio prendendo spunto da alcune fratture.
Partendo dalla fine. Perché Virgilio, in punto di morte, vuole distruggere la sua opera più famosa, l’Eneide? Perché si spezza il legame di amicizia con Augusto, imperatore e committente?
Perché, nell’opera, si infrange la speranza d’amore tra Didone ed Enea?

Il percorso dello spettacolo si snoda come un viaggio ritmato da domande e risposte che fanno riecheggiare “l’esperienza mistica iniziale” dell’opera poetica, per impiegare un’acuta espressione di Maurice Blanchot. La parola non può che esser data all’autore e alla sua opera.
Virgilio, interpretato da Alessandro Quasimodo, si racconta. “Il mio viaggio è stato inutile”, dice, “una menzogna, un errore la mia opera”. È lucido questo Virgilio o in preda al delirio?
Tra sogno e realtà, egli rivela ciò che i biografi non potevano o non volevano sapere, dal confronto con la fama transitoria alla solitudine personale, al complicato rapporto di amicizia e potere con Augusto.
Virgilio vagheggia il suo passato, la terra natale, la quiete e la felicità. Sentimenti passati e forse impossibili da raggiungere. La sua figura si staglia drammaticamente sul palco, chiamata in causa dalla voce che interroga.
Intanto sullo sfondo, in una video-installazione, scorrono le immagini di Cuma, l’antro della sibilla, il racconto epico del viaggio d’Enea cantato nelle iscrizioni. Infine anche il sepolcro di Virgilio, in terra partenopea, che racconta di vita e di morte.

Per ulteriori Informazioni: Studio Progetti Culturali MO.MA – tel. 3928159509,
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