Dopo il ritrovamento di bocconi avvelenati abbandonati nella riserva di Sassoguidano a Pavullo, partono i controlli e una campagna informativa. Il piano di intervento è stato deciso nei giorni scorsi durante un summit a Pavullo tra Polizia provinciale, Polizia municipale, servizio Veterinario e Corpo forestale dello Stato.


Nelle scorse settimane il cane di un agricoltore della zona di Sassoguidano è morto per aver ingerito un boccone di carne abbandonato intriso di un potente insetticida. Purtroppo non si è trattato di un caso isolato: sono in corso in questi giorni altre analisi su carcasse di animali (un cane e una volpe) trovati morti sempre nella stessa zona, mentre un veterinario di Pavullo ha segnalato altri cinque casi, avvenuti tra febbraio e marzo, di cani domestici con sintomi di intossicazione o avvelenamento; due di questi animali sono morti.

Il servizio Veterinario di Pavullo ha inviato a tutti i veterinari del comune una lettera con la quale si chiede di comunicare tempestivamente ogni caso sospetto di avvelenamento di animali domestici. Anche i cittadini possono effettuare segnalazioni telefonando al servizio (0536 29466), oppure alla Polizia provinciale (059 209712).

Nella riserva di Sassoguidano saranno installati avvisi all’ingresso sul pericolo determinato dalla presenza di bocconi avvelenati e sarà distribuito un depliant informativo. Prevista anche una campagna di controlli nella zona da parte delle Guardie ecologiche volontarie.