Un pensionato modenese dovrà attendere 21 giorni per una radiografia e 24 giorni per una visita ortopedica, entrambe richieste urgentemente dal medico curante. Il caso è segnalato dal sindacato pensionati Fnp-Cisl di Modena, al quale l’uomo si è rivolto ritenendo inaccettabili i tempi d’attesa impostigli dall’Azienda Usl.


“Il 18 aprile scorso questo cittadino è stato visitato dal suo medico curante in quanto accusava da alcuni giorni gonfiore e forti dolori a un ginocchio – raccontano i dirigenti della Fnp – Il medico gli ha prescritto una radiografia e una visita ortopedica con procedura d’urgenza. Recatosi immediatamente al Cup di via S. Giovanni del Cantone, l’uomo si è sentito fissare l’appuntamento per la radiografia l’8 maggio e quello per la visita ortopedica l’11 maggio, rispettivamente 21 e 24 giorni dopo la richiesta. Dovrà dunque sopportare per qualche giorno il dolore che tuttora lo affligge”.

Il sindacato pensionati della Cisl ricorda, citando l’ultimo numero della rivista la nostra salute, che per una visita classificata “urgente” l’Azienda Usl di Modena è impegnata a ottemperare immediatamente o al massimo entro 24 ore dalla richiesta, mentre per la cosiddetta “urgenza differibile” l’attesa non può superare i sette giorni. “Nel caso di questo cittadino entrambi i parametri sono stati abbondantemente superati – osserva la Fnp – È grave che l’Azienda Usl non rispetti le regole che essa stessa si è data, soprattutto quando è un medico a certificare che le condizioni cliniche del paziente richiedono una valutazione specialistica in tempi brevissimi. Purtroppo – concludono i pensionati della Cisl – continuiamo a constatare che i tempi d’attesa restano il tallone d’Achille della sanità pubblica modenese”.