Sono due i no-global emiliani, uno del
collettivo bolognese ”Crash” ed uno del collettivo modenese ‘Cam’ arrestati a Parigi il 1 maggio dopo la manifestazione ”May day”.

Lo riferisce lo stesso collettivo modenese che ha anche lanciato un appello per la loro liberazione.
Secondo l’appello i due sono ora detenuti in un carcere francese e sono stati rinviati a giudizio il 29 maggio con l’accusa di violenza a pubblico ufficiale e non è stata concessa la scarcerazione in attesa di giudizio.