L’Emilia Romagna è la regione italiana con il Pil più alto di tutto il Paese. Lo rileva un’indagine di
Federmanager, il sindacato che rappresenta 2700 dirigenti di aziende industriali della provincia di Bologna.

In particolare, stando alla ricerca, è il settore industriale nel suo complesso a mantenere un posto di grande importanza, con 59mila imprese attive, circa 530mila addetti e poco più di 30mld e mezzo di euro di esportazioni (fonte Istat e Unioncamere sul 2005).

Il 2005 è stato il quarto anno consecutivo nel quale la crescita del prodotto interno lordo della regione è risultata positiva, +0,5%. Secondo le previsioni dovrebbe aumentare in termini reali dell’1,8%, avviando una moderata ripresa. L’incremento del Pil della regione stimato per il 2006, sarà superiore, rivela ancora l’indagine, a quello atteso per il Nord-Est e l’Italia.
A livello di macro settori, le stime anticipano una crescita del valore aggiunto per l’agricoltura del 2,3% e dei servizi dell’1,8%, mentre si attende uno sviluppo minore per il settore delle costruzioni (1%).

Di tutto ciò si parlerà domani alle 18.00 a Villa Gandolfi Pallavicini, nell’ambito del talk show promosso da Federmanager Bologna e intitolato ‘da Bologna verso una nuova economia: le pmi fra sviluppo e innovazione‘.