Moltissimi amici e appassionati delle due ruote, tra cui Giacomo Agostini e un corale rombo di moto questa mattina davanti alla chiesa parrocchiale di Torre Maina per l’ultimo saluto a Umberto Masetti, il primo centauro italiano campione mondiale nella classe 500 (nel ’50 e e nel ’52 con la Gilera), morto a 80 anni.


Ai funerali ha partecipato anche una delegazione della giunta comunale di Maranello, dove l’ex pilota viveva da anni dopo una vita avventurosa trascorsa tra l’Europa e il Sudamerica. La cerimonia funebre e’ stata celebrata da don Alberto Bernardoni, il parroco di Maranello, noto per suonare le campane in occasione delle vittorie della Ferrari, e da don Sergio Mantovani, il cappellano dei piloti.