Momenti di panico ieri in via Sigonio, alla periferia cittadina, dove due albanesi hanno aggredito due manovali siciliani di 41 e 29 anni.I due si sono presentati in un cantiere edile con un fucile da sub e, al termine di un litigio, non hanno esitato a sparare contro uno degli operai.

Quando la polizia è giunta sul posto, allertata da numerose telefonate di passanti che hanno assistito alla scena, degli aggressori non c’era più traccia. C’erano però i due manovali che erano stati aggrediti.
In particolare, mentre il 41enne è rimasto illeso, il più giovane ha avuto la peggio. Non solo è stato ferito ad una gamba dalla fiocina sparata dai due albanesi, ma durante la fuga, nel tentativo di sfuggire agli aggressori, è stato anche investito da un autobus che transitava in via Mazzini.
L’uomo è stato ricoverato all’ospedale Sant’Orsola per le ferite e le fratture riportate: ne avrà per 35 giorni.

Nel frattempo il socio ha raccontato alla polizia che i 2 albanesi si sono presentati più volte sul cantiere pretendendo dei soldi che a suo dire non doveva dare. E dopo reiterati rifiuti ieri i due sono passati alle vie di fatto.
Sul caso, che presenta dei lati oscuri, indaga la squadra Mobile.