In merito alla riduzione dei treni programmata per i prossimi mesi in Emilia-Romagna, Marcello Bignami del gruppo di Alleanza Nazionale ha presentato un’interrogazione nella quale chiede alla Regione di intervenire urgentemente affinché “vengano ridimensionati i provvedimenti posti in essere da Trenitalia che a luglio ridurranno il numero di corse sulla linea Bologna-Verona.


Sulla tale tratta “già cronicamente debole”, rileva infatti il consigliere, i tagli adottati per luglio, in tutto 8 treni soppressi, ammontano al 30% (8.200 km/treno) del totale dei tagli regionali (circa 26.000 km/treno).
Bignami vuole pertanto sapere perché la Regione abbia accettato un taglio che grava in tale misura su una sola linea, “calpestando il principio di equità di trattamento tra cittadini previsto dallo Statuto dell’Emilia-Romagna”.

L’esponente di an chiede anche all’esecutivo regionale quali risposte intende dare alla richieste avanzate dalla Provincia di Bologna che “a fronte di scelte che non corrispondono né agli accordi in essere, né alle richieste di sviluppo ed implementazione, pur progressiva, del Servizio Ferroviario Metropolitano nel bacino bolognese, chiede alla Regione Emilia-Romagna scelte coerenti e la riapertura di un tavolo per l’aggiornamento dell’Accordo quadro 1997.”