Venerdì 7 luglio, alle ore 20.30, la poetessa afro-indiana Shailja Patel si esibirà nella serata inaugurale della tredicesima edizione del festival indiano-italiano “Un Po di Gange”, a Guastalla.

La performance comprende brani dalla sua ultima opera “Migritude” nonchè altre poesie che affrontano tematiche di grande attualità, esplorando con potenti accenti lirici e polemici come la guerra, i flussi migratori, i rapporti di genere si ripercuotono sul mondo interiore, specialmente quello delle donne. I temi affrontati dalla poetessa si abbinano allo spirito di multiculturalismo e promozione della pace che caratterizzano la manifestazione “Un Po di Gange”, ormai giunta al suo tredicesimo anno. A chiusura del festival le acque del Po e del Gange vengono simbolicamente congiunte in una cerimonia di gemellaggio, unica in Europa, che richiama migliaia di immigrati indiani che adesso abitano e operano in Italia e un gran numero di italiani che ammirano la grande civiltà indiana, a indicare l’unità dei popoli, un atto di sfida agli attuali conflitti e all’odio che minaccia di distruggere il mondo.

In sintonia con questo spirito, Shailja Patel ha contribuito a dare voce al sottofondo di resistenza contro l’imbarbarimento dei nostri giorni utilizzando la forma “spoken word” che mette alla prova anche il corpo e le doti drammatiche del poeta per trasmettere le strutture e i contenuti della poesia in maniera diretta, coinvolgendo il pubblico a livello emotivo. La voce poetica di Shailja ha ormai raggiunto una dimensione internazionale: è stata tradotta in numerose lingue e i suoi testi sono stati utilizzati in college e scuole dal Sud Africa, all’India fino al Giappone.

L’artista si è esibita a Vienna, Nairobi, Londra e la prossima tappa sarà il festival delle Arti di Zanzibar, dopo il tour italiano che si svolgerà dal 4 al 10 luglio, e che prevede appuntamenti a Roma, il 5 luglio alle 19, in una serata di “Poesia al tempo di guerra” nel centro sociale Angelo Mai; a Milano, con un’intervista a Radio Popolare; a Bologna, ricevuta ufficialmente dal consigliere regionale Gianluca Borghi della Regione Emilia Romagna; a Guastalla, la sera del 7 luglio ospite d’onore del festival indiano-italiano “Un Po di Gange”, e il 6 luglio alle 21 a Imola nel centro per donne migranti e italiane “Trama di terre” in una serata di poesia accompagnata da un buffet indiano, nell’ambito della rassegna “Il gusto e le parole degli altri”.