E’ un quadro disastroso quello dell’agricoltura del Nord Italia, colpita pesantemente dalla siccità, si stimano danni per 500 milioni. Falcidiate le coltivazioni di riso, mais, frumento, foraggio per il bestiame.

Produzione di latte bovino in sensibile calo produttivo a causa dello stress da caldo cui sono sottoposte le mucche. Secondo della Cia, migliaia di ettari di colture sono stati ‘bruciati’ dalla mancanza di acqua e dalla canicola.