Musiche del Seicento e Settecento nel programma del concerto per organo e tromba in programma questa sera alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di Sant’Apollinare a Coscogno. L’iniziativa fa parte della rassegna “Armonie tra musica e architettura”.

Andrea Tomasi all’organo e Diego Cal alla tromba proporranno un repertorio che spazia da Telemann a Valeri, da Haendel (“Lascia d’io pianga”) a Speth, da Cervellini a Spergher, Lucchesi e Torelli. Non manca un omaggio a Mozart (“Alleluja” dal mottetto “Esultate, jubilate” KV 165) al quale è idealmente dedicata la rassegna, in occasione del 250° anniversario della nascita.

L’organo, costruito nell’Ottocento da Nicomede Agati, è stato restaurato nel 1986 da Paolo Tollari, ed è collocato sopra d’ingresso della chiesa. Chiesa che è citata nel 996, anche se l’intitolazione al vescovo ravennate la fa ipotizzare risalente al dominio bizantino sull’Appennino, nel VII-VIII secolo. Il portale romanico, con elementi di epoche diverse, ha decori riferibili agli inizi del ‘200 che si rifanno alla Porta Regia dei Campionesi nel Duomo di Modena. All’interno della pieve sono custoditi pregevoli dipinti, come la “Madonna del rosario tra i santi Domenico e Caterina da Siena”, con la veduta di Coscogno e nei riquadri i misteri del rosario, opera della pittrice bolognese Elisabetta Sirani (1657).