“Il Governo ha ieri presentato la situazione delle opere pubbliche approvate dal CIPE e che sono in attesa di finanziamento, la situazione è drammatica”.

“Il Governo Berlusconi ha approvato progetti e promesso che le opere sarebbero partite per 173 miliardi di euro con un aumento di costo rispetto alle prime delibere del 2001 di oltre 48 miliardi di euro, a fronte di una disponibilità di 58 miliardi di euro, creando così un deficit di oltre 114 miliardi di euro.
In questo modo Berlusconi ed il suo Governo hanno creato inutili illusioni nei tirritori e nei cittadini senza trovare le risorse necessarie.

Come si vede è più facile fare le opere nel salotto di Vespa piuttosto che al Governo del Paese”.

(Ferruccio Giovanelli – Segretario DS Sassuolo)