Una figlia di circa due anni da accudire senza un luogo in cui rifugiarsi dopo che era stata allontanata dalla casa in cui aveva trovato ospitalità.

Una donna albanese 28enne, con il permesso di soggiorno scaduto da tempo, venerdì pomeriggio ha suonato alla porta di una struttura di soccorso in via San Cataldo e ha chiesto aiuto. Gli operatori in servizio non hanno potuto accogliere la richiesta di aiuto perché il centro ospita solo uomini, così hanno avvertito la Polizia Municipale. Dopo gli accertamenti di rito, foto segnalazione e denuncia per la presenza irregolare in Italia, gli operatori di viale Amendola hanno allertato i Servizi sociali del comune.
La donna ora è alloggiata temporaneamente in un centro servizio per le emergenze.