Il Consigliere regionale Andrea Leoni di Forza Italia, rivolge una interrogazione alla Presidente dell’Assemblea regionale della Regione Emilia-Romagna su CPT, e un appello operatori.

Messo a conoscenza
della situazione in cui vivono gli Operatori della Misericordia che gestiscono i Centri di Permanenza Temporanea di Modena e Bologna, che svolgono un difficile lavoro profondendo impegno, professionalità e senso di responsabilità;
posto
che all’interno di questi Centri, presenti in un numero sensibilmente maggiore anche negli altri Paesi europei toccati dalla piaga dell’immigrazione clandestina, sono ricoverati immigrati clandestini spesso autori di reati in attesa del riconoscimento e del paese di provenienza (identificazione spesso difficilissima in quanto gli immigrati clandestini forniscono identità sempre diverse) e della conseguente espulsione dal territorio;
evidenziato
che all’interno dei CPT, strutture già previste dalla legge ulivista sull’immigrazione ‘Turco-Napolitano’ e mantenute dalla ‘Bossi-Fini’, è garantito ogni comfort e ogni diritto agli immigrati clandestini;
constatato
che è in atto da parte delle sinistre, dalla promulgazione della Bossi-Fini, una campagna di disinformazione e di demonizzazione di questi Centri, basata su falsi dati e sulla mistificazione della realtà, pervicacemente strumentalizzata anche da eletti nelle Istituzioni locali, regionale e nazionali che ne chiedono irresponsabilmente la chiusura, senza proporre alternative, sottovalutando i pericoli gravissimi determinati dalla rimessa in totale libertà di clandestini, pronti a reiterare i reati già commessi o a legarsi ad organizzazioni malavitose;
dato
che, nella loro campagna di martellante disinformazione sui CPT, gli esponenti delle sinistre e dei partiti più radicali (mai smentiti o confutati da chi nella coalizione dell’Unione dovrebbe affrontare questi temi, relativi alla sicurezza, con maggiore pragmatismo e discernimento) si sono serviti degli ‘utili idioti’ no-global che hanno promesso per settembre “la settimana dell’odio” contro i CPT ed i fornitori degli stessi.

Chiede
Al Presidente della Giunta regionale:
1)quale giudizio dia sulla questione sollevata, sul comportamento irresponsabile di eletti nel centro-sinistra di questa regione e delle giuste preoccupazioni sollevate dagli organici che lavorano nei CPT;
2)se intenda di concerto con il Sindaco di Bologna Cofferati e con il Sindaco di Modena Pighi portare un messaggio di piena e totale solidarietà agli operatori dei CPT ed il riconoscimento pubblico della loro indispensabile e difficile attività;
3)quale sia la posizione della Giunta regionale sui CPT e se ritenga che debbano essere chiusi o li consideri un minimo presidio per tutelare la comunità regionale messa già così a rischio da una immigrazione selvaggia e dalla delinquenza legata ad immigrati clandestini extracomunitari;
4)quali urgenti iniziative intenda assumere a sostegno e tutela degli operatori dei CPT;
5)quali interventi intenda porre in essere, di concerto con le forze dell’ordine e le Istituzioni competenti sul territorio, per negare ai no global la possibilità di indire la “settimana dell’odio” e per inibire qualsiasi atto eversivo o violento da parte di questa teppaglia, istigata e fomentata dalle politiche irresponsabili portate avanti dai partiti dell’estrema sinistra.

(Andrea Leoni, consigliere regionale di Forza Italia)