Ha ritirato la domanda di grazia Roberto Savi, l’ex poliziotto a capo della banda della Uno Bianca che, tra la fine degli anni ’80 e i primi ’90, fece 24 morti e oltre un centinaio di feriti tra Bologna, la Romagna e le Marche. La notizia, anticipata dalle pagine bolognesi del quotidiano ‘La Repubblica’, trova conferma dall’avvocato difensore di Savi, Donatella De Girolamo.

Savi, che è in carcere da dodici anni condannato all’ergastolo, aveva inoltrato la domanda di grazia prima dell’indulto. Nei giorni scorsi era arrivato il parere negativo del Pg di Bologna Vito Zincani.
La domanda di grazia aveva provocato diverse polemiche, soprattutto da parte dell’associazione familiari vittime della Uno Bianca.
Qualche giorno fa Roberto Savi ha scritto una lettera al Ministro della Giustizia, Clemente Mastella, dicendo che ritirava la richiesta di grazia.