E’ stato definito soddisfacente da entrambe le parti l’incontro avvenuto oggi pomeriggio a Palazzo D’Accursio tra l’Assessore al Commercio Cristina Santandrea e il Segretario di Confartigianato Federimprese Bologna Agostino Benassi.“

L’obiettivo dell’incontro – ha dichiarato il Segretario Agostino Benassi – era consegnare all’Assessore la nostra proposta che va nella direzione di un approccio al problema non in termini punitivi ma propositivi. Il cardine del documento consegnato è il mantenimento dell’apertura alle 3 per tutti quei locali, e sono la maggioranza, che non hanno mai avuto problemi di ordine pubblico e che firmano un protocollo d’intesa in cui si impegnano a rispettare le regole di ordine pubblico già vigenti: pulizia dei 20 metri antistanti l’attività, non vendere alcolici agli ubriachi, non vendere alcolici ai minorenni. Si tratta di regole concordate e in vigore da tempo che, spesso, rispondono ad un oggettivo criterio di convivenza e civiltà”.

“Per quanto riguarda i locali ‘problematici’ – continua Benassi – abbiamo proposto che si vedano applicare restrizioni orarie temporanee, seguirà poi un monitoraggio che porti alla loro riabilitazione in presenza di comportamenti virtuosi. Il tutto senza nessun intento pregiudizialmente punitivo verso nessuno ma puramente meritocratico che, inoltre, non impone agli esercizi nessun ruolo di vigilanza. L’Assessore Santandrea ci ha ringraziato della proposta, arrivata in un clima molto difficile, e ci ha assicurato che sarà presa in considerazione”.

“Non siamo fiancheggiatori della Giunta – conclude Benassi – ma siamo un sindacato di imprese che proprio per tutelare i propri iscritti ha scelto questo modus operandi; ovviamente ci riserviamo il giudizio sui provvedimenti che il Comune deciderà di affrontare in futuro, confermando la nostra intenzione di non interrompere il dialogo. L’obiettivo di tutte le azioni deve essere diretto verso una vivibilità del centro storico che salvaguardi la sua appetibilità turistica”.