“Siamo tra coloro che hanno sempre pensato che ciò che sta accadendo in Cina possa costituire una grande opportunità per il mondo”. Con queste parole il presidente della Regione Vasco Errani ha aperto il suo saluto al governatore dello stato di Guandong, Huang Huahua, incontrato a Canton in occasione della missione istituzionale guidata insieme all’assessore alle Attività produttive Duccio Campagnoli, in occasione dell’Anno italiano in Cina.


Questa mattina nella citta’ asiatica la delegazione emiliano-romagnola (con BolognaFiere, Rimini Fiera, Fiere di Parma, Agenzia regionale per la promozione turistica, Collegio di Cina e le Universita’ di Bologna e Ferrara) ha preso parte alla cerimonia di avvio della “Fiera internazionale delle piccole e medie imprese” di Canton, inaugurata dal presidente del consiglio Romano Prodi, dal governatore Huahua e dal vice ministro per le Riforme Chae Deming.

Durante l’incontro con il governatore Huahua, che ha espresso la “speranza di una collaborazione speciale con l’Emilia-Romagna”, il presidente Errani ha descritto la realta’ produttiva regionale con le sue eccellenze e ha proposto “due livelli di collaborazione: il primo per creare le condizioni per un lavoro comune dei due governi per il sostegno e lo sviluppo delle piccole e medie imprese, attraverso il forum per la cooperazione industriale attivato dalla Regione ed entrato a far parte dei nodi della collaborazione intergovernativa tra Italia e Cina”. Il secondo livello di collaborazione di cui ha parlato il presidente Errani riguarda invece “i temi culturali, facendo tesoro della collaborazione gia’ avviata tra il Museo delle Ceramiche di Faenza e il Guandong Museum of Art, e nel campo del turismo”.

E proprio il Guandong Museum of Art e’ stata una delle ulteriori tappe della missione del presidente Errani e dell’assessore Campagnoli, i quali hanno visitato la mostra “Ceramiche in musica”, organizzata dal Museo faentino a Canton e presentata dalla direttrice del museo Jadranka Bentini alle autorita’ italiane e straniere.
“La regione Emilia-Romagna ed il suo sistema produttivo nel contesto della cooperazione industriale Italia-Cina” e’ stato invece il titolo dell’incontro tra la delegazione italiana e i rappresentanti della Business School della South China University of Technology (Scut) di Canton.

Partendo dalla collaborazione gia’ avviata tra Universita’ di Ferrara e Business School nel campo della ricerca e della formazione, l’Emilia-Romagna e’ stata invitata ieri mattina a tenere una lezione per illustrare i tipici casi imprenditoriali di successo, gia’ protagonisti dell’industrializzazione cinese nei rispettivi campi (Marpos di Bologna, Vm di Ferrara e Corghi di Correggio). Il presidente Errani e l’assessore Campagnoli hanno anche incontrato il rettore dello Scut Yuanyuan Li e il preside della Business School Lan Hailin, concordando lo sviluppo di una ulteriore collaborazione nell’ambito del Forum per la cooperazione industriale della Regione.