Nel luglio del ’97 aveva ucciso in Costa Azzurra il maresciallo della Guardia di Finanza Angelo Greco, 62 anni, in servizio a Bologna dove viveva con la famiglia.

Da allora Rocco Romano, 49 anni, originario di Ventimiglia, in quei giorni in permesso premio dal carcere di Volterra dove era detenuto, si era rifugiato in Brasile. Aveva documenti falsi intestati a Domenico Zagari, viveva con una compagna e una figlia e lavorava come pizzaiolo in un’azienda di Praia da Costa.

Lo ha arrestato la polizia federale del Brasile e adesso il Tribunale federale francese che per quell’omicidio lo aveva condannato all’ergastolo dovrà decidere la sua estradizione in Francia.