Con il progetto ‘Remida Food’, l’assessorato comunale ai Diritti di cittadinanza, l’assessorato provinciale alla Solidarietà, Enìa e Ausl hanno iniziato da tempo un percorso con le associazioni del territorio che si occupano di solidarietà sociale.
Numerosi punti vendita della grande distribuzione, infatti, donano periodicamente derrate alimentari alle associazioni reggiane di volontariato.

Il progetto di raccolta straordinaria di derrate – che coinvolge Fiere di Reggio, gli espositori e Coop
consumatori nordest, Conad centronord, Sigma Iper-sì e Despar-gruppo Ceda – è stato recentemente sperimentato nella vicina Parma, in occasione di ‘Cibus’.

Nel corso dell’analoga manifestazione “Casa e Tavola”, che si terrà da sabato 30 settembre a domenica 8 ottobre nel quartiere fieristico, anche a Reggio Emilia verrà promossa una raccolta di derrate alimentari – che coinvolgerà gli espositori
che aderiranno, pubblico e organizzatori – a favore delle associazioni sperimentando nuove modalità, che terranno conto della necessità di seguire e monitorare dall’inizio alla fine il percorso (la ‘filiera’) dei beni raccolti. La donazione delle
derrate alimentari prevede, per la prima volta in Italia, l’applicazione di un disciplinare certificato da un ente indipendente (Bureau Veritas Italia) e sottoscritto dai soggetti coinvolti, che garantirà la corretta riuscita delle operazioni di donazione,
raccolta, stoccaggio e distribuzione di quanto raccolto nel corso della manifestazione, a partire dal rispetto della normativa igienico sanitaria.
Anche Fiere di Reggio devolverà una percentuale dell’incasso derivato dalla vendita dei biglietti a favore delle associazioni tramite erogazione di beni alimentari, il cui corretto utilizzo verrà seguito con le stesse modalità adottate per le derrate
alimentari.
Le associazioni beneficiarie si impegneranno ad utilizzare le donazioni a favore di progetti di solidarietà sociale.