Oggi la 6ª Commissione del Consiglio Regionale Toscano, Territorio ed Ambiente, ed i sindaci di Barberino di Mugello e di Firenzuola hanno visitato i cantieri della Variante di Valico in territorio Toscano (Lotti 9÷13 e Svincolo di Barberino).


E’ la seconda visita della Commissione che oggi ha così verificato come si siano superate anche le conseguenze della crisi della ditta Ferrari, che nello scorso fine anno aveva bloccato i lavori sul lotto 12. Autostrade è riuscita in pochi mesi a risolvere l’impasse rassegnando i lavori alla ditta Baldassini-Tognozzi-Pontello che sta già recuperando nelle lavorazioni.

Tra i cantieri visitati, la galleria di Base è l’opera più importante dell’intero progetto collegando Emilia Romagna e Toscana con un tunnel di circa 9 km.
Sul tratto Toscano complessivo verranno realizzati 6,4 km di viadotti e 25,5 km di gallerie.
Il Direttore Nuove Opere di Autostrade per l’Italia, Gennarino Tozzi, ha illustrato ai presenti, tra cui il Presidente della 6ª Commissione D’Aangelis ed i sindaci Lucchi e Corbatti, l’avanzamento dei lavori ponendo particolare attenzione alle opere di ripristino e salvaguardia ambientale.
“Autostrade per l’Italia – ha detto Tozzi – ha due obbiettivi prioritari: realizzare opere funzionali allo sviluppo ed alla mobilità del Paese, ma anche realizzare opere nel pieno rispetto del Territorio, dell’Ambiente e in accordo con le Comunità locali”.
Sul costo totale della Variante di Valico, infatti, ben il 18% (circa 237 milioni di euro) è dedicato ad opere a vantaggio del Territorio in Toscana.
In base alle convenzioni con i Comuni, Autostrade mette a disposizione degli stessi e della Comunità Montana del Mugello, somme per la realizzazione di opere compensative atte a mitigare i disagi della realizzazione dell’infrastruttura viaria più importante per l’economia del Paese.
Realizzando la Variante, Autostrade realizza viabilità di servizio che rimarrà poi in uso al Territorio, risana versanti instabili, effettua monitoraggi costanti dei parametri ambientali (acque superficiali e di profondità, assetto del territorio, rumore, vibrazione, suolo, vegetazione, fauna e socio-economia).
La prima opera che verrà inaugurata sarà lo svincolo di Barberino di Mugello presumibilmente nel gennaio 2007.