Ieri sera in Consiglio Comunale è stato discusso l’argomento sul tema della violenza sessuale e della violenza in genere sulle persone, presentato
dalla presidente della commissione consiliare Delle Elette Siriana Suprani, a nome della commissione stessa. Al termine della discussione è stato votato e approvato all’unanimità il seguente ordine del giorno.


Il Consiglio Comunale di Bologna
Avendo già espresso in precedenti ordini del giorno preoccupazione e condanna verso episodi di violenza verificatisi in città, in particolare ai
danni di giovani donne, e avendo indicato la necessità di rendere la città di Bologna più sicura e al tempo stesso di promuovere un cambiamento culturale per contrastare la cultura della violenza e della prevaricazione, che considera la donna come oggetto e non come persona, in tutti i luoghi in cui si manifesta, dentro e fuori casa;
preso atto
della crescente percezione di insicurezza della cittadinanza, sicuramente alimentata dai recenti, atti di violenza sessuale perpetrati ai danni di
giovani donne da parte di uomini talora sconosciuti alle vittime, talora appartenenti alla loro cerchia di conoscenze; e anche perpetrati ai danni di ragazzi gay;
ritenuto che
per garantire la libertà e la sicurezza delle cittadine e dei cittadini sia impellente la necessità di dare vita ad azioni di breve e di lungo periodo. Tali azioni dovranno essere volte a salvaguardare le caratteristiche di accoglienza che connotano la città di Bologna, all’educazione e alla formazione individuale. Il fine è quello di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del rispetto delle differenze, delle relazioni sociali,
della solidarietà e della compartecipazione nelle azioni di prevenzione e denuncia degli atti di violenza, specialmente nei confronti delle donne ma
non solo;
considerato che
a tal fine sia necessario attivare un’azione congiunta in varie direzioni per promuovere:
· adeguato controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine,
· coordinamento tra le forze dell’ordine e i servizi deputati ad assistere le vittime di violenza (Ausl, Servizi sociali, Associazioni di donne, Autorità giudiziaria) e la formazione degli operatori,
· rilancio e potenziamento dei consultori familiari,
· intervento sugli spazi pubblici al fine di renderli più sicuri ed accoglienti e interventi di urbanistica partecipata che tengano conto anche dei pareri e delle esigenze specifiche delle donne,
· attività di educazione e sensibilizzazione presso le scuole e presso la cittadinanza tutta,
· campagna informativa sulle iniziative messe in campo dall’Amministrazione e sui servizi offerti,
· un ‘informazione adeguata, nel rispetto della sensibilità e riservatezza delle persone coinvolte;
visto
il documento della Giunta reso pubblico in data 13 settembre 2006 col
titolo “Iniziative coordinate per contrastare la violenza alle donne”;
avviato
un percorso di approfondimento e di riflessione sul tema della violenza, che ha impegnato diverse sedute delle Commissioni consiliari VII e V, riunitesi in seduta congiunta, e che si è giovato anche del contributo delle Consigliere di quartiere, rappresentate dalle Consigliere iscritte
alla commissione VII;
si impegna
– a verificare i tempi e l’efficacia degli interventi previsti nel documento della Giunta comunale, anche attraverso i propri strumenti quali
le Commissioni,
– a sollecitare il coordinamento di tutte le istituzioni, le associazioni e gli enti competenti, a promuovere azioni volte a formare nei cittadini
una cultura della dignità della persona, nel rispetto delle differenze di genere,
– a promuovere azioni perché venga rispettato il diritto di tutti, in particolare delle donne e dei minori a fruire liberamente e con serenità dei luoghi pubblici che la nostra città offre,
– a promuovere iniziative che educhino alla cultura della non violenza, in un contesto sociale cittadino multietnico e multiculturale, per una migliore convivenza e coesione sociale,
– a sollecitare un’informazione adeguata ampia e capillare perché siano rese note le iniziative e le misure adottate a tutte le cittadine e i cittadini della città.


L’ordine del giorno è stato firmato da Siriana Suprani, Sergio Cofferati, Camilla Giunti, Milena Naldi, Valentina Castaldini, Corrado Melega, Donata
Lenzi, Marco Lombardelli, Maurizia MiglioriAntonio Mumolo, Leonardo Barcelò, Gianni Sofri, Angelo Marchesini, Gian Guido Naldi, Sergio Lo Giudice, Gino Santi, Davide Ferrari, Maria Cristina Marri, Daniele Carella, Paolo Natali, Valerio Monteventi, Roberto Panzacchi, Serafino D’Onofrio, Claudio Merighi.