“Pattuzzi nasconde la verità. E’ sul viale del tramonto. A indurmi a credere che sia iniziata la sua agonia non è solo la rivolta dei consiglieri Scalabrini e Tincani. I guai del Sindaco sono con tutta la sua maggioranza di cui troppo spesso sembra non avere il controllo.

La Margherita è sempre più insofferente e divisa, i DS premono e persino la sinistra estrema sembra mostrare sempre più insoddisfazione. Altro che maggioranza ricompattata! Il bavaglio che il Sindaco sta tentando di mettere ai “dissidenti” fatica a tenere e non si placano gli appetiti dei rivoltosi che pretendono a tutti i costi di portare la faccenda in Consiglio Comunale.



La bislacca tenuta della coalizione sta mandando in stallo le sedi istituzionali e l’ingovernabilità a Sassuolo è molto più di una ipotesi. E’ora che i consiglieri Tincani e Scalabrini escano dall’ambiguità e facciano capire agli elettori se hanno preso le distanze solo per strategia politica interna o per reale dissenso. Se lo hanno fatto per entrare a gamba più tesa nella maggioranza, non ci rimarrà che esprimere severa condanna e prenderne atto nell’indignazione di tanti. Se invece hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo della prudenza per sincero dissenso dalla politica del Sindaco, dalle scelte del PSC, dalle bastonate di Prodi, dalla serpeggiante voglia di Pattuzzi di affondare ancora e di più le mani nelle tasche dei cittadini, inaugurando “la tassa di scopo” allora, per i gravi danni sul consenso, ‘spacchino’ davvero e prendano le distanze da chi non rappresenta più i loro elettori. Questi signori prendano atto di essere in una coalizione allo sbando e mollino la sinistra. A Sassuolo è ormai scoccata l’ora di tornare alle urne, di inaugurare una nuova geografia politica capace di dare il governo della città in mano ai moderati che, in termini di elettorato, rappresentano la maggioranza della popolazione”



Claudia Severi – Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Provinciale e Consigliere comunale a Sassuolo