Siete laureati o laureandi interessati ad un’esperienza di lavoro all’estero? Arestudorienta organizza a Modena e a Reggio Emilia “La cultura dell’internazionalizzazione”, un ciclo di incontri di orientamento al lavoro diviso in sei giornate tra seminari e laboratori per presentare uno scenario di opportunità professionali per giovani laureati in una logica di integrazione europea, e fornire strumenti conoscitivi in grado di sostenere la scelta di una esperienza di lavoro all’estero.

I seminari, attraverso interventi di esperti e testimonianze di operatori, forniranno informazioni di tipo socio-economico – oltre che di possibilità di business – su tre paesi dell’Est, la Bulgaria, la Romania e l’Estonia, mentre i laboratori permetteranno di acquisire competenze trasversali necessarie per vivere e lavorare all’estero.

Il programma si apre domani, 17 ottobre, alle 9,30 presso la sala lettura di via Campi 309 a Modena con il seminario “Verso la Bulgaria”. Paola Bertolini della Facoltà di Economia dell’Università di Modena e Reggio Emilia tratterà il tema del quadro macroeconomico e dei mercati emergenti con particolare riferimento al mercato bulgaro, mentre Marco Montanari dell’Università di Bologna illustrerà i processi di transizione economica della Bulgaria nel contesto della globalizzazione e dei rapporti con il mercato italiano. Chiuderà la mattinata Luca Ruini, responsabile Qualità, Sicurezza e Ambiente Bakery di Barilla con la presentazione del case-history “Wasa-Barilla” .

Si prosegue nel pomeriggio dalle 14,30 alle 18,30 con la presentazione di esperienze significative di internazionalizzazione di imprese in Bulgaria a cura dello Sportello Sprint della Regione Emilia Romagna, cui seguirà l’intervento di Aurelio Donati, del desk Bulgaria della Regione Emilia Romagna, che tratterà in particolare il tema del trasferimento di know-how da parte di imprese e dell’università. Sarà quindi la volta di Giovanni Sacchi, direttore dell’Ufficio Ice di Sofia, che entrerà nel vivo delle opportunità professionali e di business in Bulgaria. La giornata si chiuderà con Aude Pouplier di Agre International, che farà una panoramica dei servizi per le imprese che operano all’estero con particolare riferimento alle opportunità professionali per i giovani laureati.

Giovedì 19 ottobre la giornata sarà invece dedicata al laboratorio “Vivere e parlare in un paese straniero”, che inizierà alle 9,30 alla sala studio di via Campi 309 con l’intervento di Giuseppe Palumbo dell’Università di Modena e Reggio Emilia, che entrerà nel dettaglio del “Survival kit”, cioè degli strumenti linguistici e comportamentali indispensabili per muoversi in un paese straniero e ottimizzare le proprie competenze in tempi brevi. Il laboratorio proseguirà con due testimonianze curate rispettivamente da Giancarlo Cattini, business development manager della Landi Renzo S.p.A. e da Giuseppe Mora, Vendor assurance bakery della Barilla G. e R. Il laboratorio è riservato a venti laureandi/laureati previa iscrizione.

L’appuntamento successivo, che sarà dedicato alla Romania, è previsto a Reggio Emilia il 14 e 16 novembre, mentre il 12 e 14 dicembre il ciclo di incontri si chiuderà a Modena e sarà dedicato all’Estonia.
A supporto dell’iniziativa da ottobre a dicembre sarà attivato presso lo sportello ArestudOrienta un servizio di consulenza individuale alla mobilità internazionale con esperti del settore, curato da Ial Modena nell’ambito di progetti del FSE.

Per informazioni: Arestudorienta – Arestud