Il blitz è scattato giovedì sera in una bisca clandestina allestita in via Calanco nel quartiere Savena: la Squadra Mobile ha trovato all’interno dei locali una trentina di giocatori protetti da un sistema di video sorveglianza estremamente avanzato con porte di metallo, videocamere, cancelli e finestre blindate. Indagati i due gestori, un uomo e una donna, B.F., di 60 anni, e E.R., di 56 anni.

Il locale si chiamava ‘Club degli artisti’ ed era frequentato, secondo gli inquirenti, da schiavi del gioco provenienti anche da fuori città che arrivavano a perdere fino a 5.000 euro in una serata.

Nell’irruzione, scattata giovedì sera dopo mesi di indagini, gli agenti hanno sorpreso una trentina di persone, sequestrato 600 mazzi di carte, italiane e francesi, e trovato circa 30.000 euro sui tavoli verdi, dove si praticava la ‘bassetta’, un vecchio gioco d’azzardo dove il banco vince sempre, anche perchè trattiene una percentuale su tutte le puntate.

Il locale è stato chiuso, con un provvedimento di sequestro preventivo firmato dal Gip di Bologna Rita Zaccariello e richiesto dal Pm Lucia Musti, che ha coordinato l’intera indagine.
Nei guai sono finiti i due gestori, un uomo e una donna, B.F., di 60 anni, e E.R., di 56 anni,entrambi bolognesi, indagati con le ipotesi di esercizio e gestione di attivita’ di gioco d’azzardo.