Nell’occasione del Centenario della nascita di Carlo Scarpa e della pubblicazione dei volumi di Erilde Terenzoni “Carlo Scarpa. I disegni per
la Tomba Brion” (Electa) e di Vitale Zanchettin “Il complesso monumentale Brion” (Marsilio), domani pomeriggio alle 17.30, nella sala convegni
dell’Ordine degli Architetti di Bologna (via Saragozza 175/177) si terrà una conversazione degli autori con Dino Gavina, Mario Lupano, Alessandro Marata, Giorgio Praderio, Giampiero Romanzi.


La Tomba Brion è considerata un capolavoro dell’architettura funeraria contemporanea nel mondo. Si trova nel Comune di San Vito d’Altivole
(Treviso) ed è l’ultima opera del maestro veneziano: la sua progettazione e l’esecuzione lo impegnarono dal 1969 (anno in cui gli viene affidata la committenza da parte di Onorina, vedova di Giuseppe Brion, fondatore della
Brionvega) fino alla sua morte, nel 1978.
A Bologna si ricorda Carlo Scarpa per la importante e lunga collaborazione con Simongavina, per cui disegnò diversi elementi della collezione e realizzò il negozio di via Altabella.

L’incontro è organizzato da: Comune di Bologna – Progetto Nuove Istituzioni Museali, Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori
di Bologna, Ordine degli Ingegneri di Bologna, Università degli Studi di Bologna – Facoltà di Ingegneria – Dipartimento di Architettura e
Pianificazione Territoriale, Università degli Studi di Bologna – Facoltà di Architettura Aldo Rossi di Cesena, Soprintendenza Archivistica Regione
Emilia-Romagna.