Si sono costituite le associazioni di quartiere di Torre Maina, San Venanzio e Fogliano/Torre Oche. Dopo gli incontri preparatori delle settimane scorse, durante i quali diversi cittadini delle località hanno incontrato l’amministrazione comunale, si sono ufficialmente formalizzate le associazioni.
Per ognuna di esse i cittadini coinvolti hanno eletto i consiglieri e un coordinatore.
– Per Torre Maina i consiglieri eletti sono Donato Biagini, Giorgio Bonucchi, Mauro Casolari (coordinatore), Marco Cavani, Gianfranco Cattozzi, Antonietta Santalucia, Pier Luigi Rivasi (vice coordinatore).
– Per San Venanzio sono stati eletti Enzo Belloi, Italo Botti, Giovanni Facchini, Giuliano Riva, Paolo Gorzanelli, Caterina Screti, Mauro Simonini (coordinatore).
– Per l’associazione di Fogliano/Torre Oche i rappresentanti sono Aderito Baranzoni, Roberto Volpi, Giuliano Casolari, Riccardo Iaccheri, Angela Fontana, Sandra Federzoni (coordinatore), Pietro Andreoli.
“L’avvio delle prime tre associazioni di quartiere è un risultato molto positivo”, afferma Giorgia Rabitti, assessore alla partecipazione. “Siamo soddisfatti del coinvolgimento dei cittadini, che sono intervenuti con impegno e responsabilità. Nelle prossime settimane partiranno i primi incontri operativi che consentiranno alle associazioni di iniziare a rapportarsi concretamente con l’amministrazione”.
Le associazioni di quartiere sono veri e propri “referenti territoriali” per il Comune: hanno il compito di trasmettere con tempestività le problematiche sollevate a livello locale in ordine a svariati problemi (viabilità, ambiente, interventi manutentivi ecc.). Più in generale, le associazioni di quartiere vigilano sullo sviluppo del territorio di loro competenza, promuovono il miglioramento della qualità della vita dei cittadini della zona e operano per la valorizzazione e la salvaguardia delle tradizioni e della storia locale. Le associazioni possono anche promuovere e gestire iniziative di carattere culturale, ricreativo e sociale organizzando incontri, dibattiti approfondimenti, al fine di garantire la piena partecipazione della comunità locale alla vita amministrativa del Comune.
