Sciopero di 8 ore venerdì 1° dicembre dei lavoratori e delle lavoratrici dipendenti delle aziende artigiane metalmeccaniche, odontotecniche e orafo/argentiere dell’Emilia-Romagna a sostegno della vertenza per il
rinnovo del contratto collettivo integrativo, scaduto da 18 mesi. A Modena e provincia sono circa 8.000 gli addetti interessati (degli oltre 60.000 a
livello regionale) distribuiti su circa 1.800 imprese.


Lo sciopero di venerdì rientra nel pacchetto complessivo di 16 ore di sciopero proclamato dalle segreterie regionali di Fim Fiom e Uilm a fronte
delle richieste inaccettabili e delle controproposte insoddisfacenti avanzate dalle Associazioni Artigiane in sede di discussione della
piattaforma.
In particolare Fim, Fiom e Uilm giudicano negativamente la netta chiusura sul diritto di assemblea nei luoghi di lavoro e considerano ancora insoddisfacenti le controproposte delle Associazioni Artigiane sul premio di risultato.
Inaccettabile anche la proposta di modificare il regime degli orari di lavoro che va nella direzione della multiperiodalità dell’orario settimanale.

Pur accogliendo con favore la disponibilità delle Associazioni Artigiane verso diverse richieste avanzate dalle Organizzazioni Sindacali (estensione
della sperimentazione sul trattamento di malattia, anticipazione del trattamento in caso di infortunio, iniziative bilaterali sulla formazione, festività per i migranti, graduale riconoscimento del contribuito mensa), Fim Fiom Uilm regionali considerano necessarie queste iniziative di lotta per far proseguire con più efficacia la trattativa che prevede un prossimo incontro il 13 dicembre.

(Segreteria Fiom Cgil Modena)