I Carabinieri della Compagnia di Molinella, alle prime luci dell’alba, hanno tratto in arresto tre cittadini polacchi, i fratelli K. P. 23 anni, K. A. 52 anni e K. P. 22 anni, tutti in possesso di regolari documenti di soggiorno e domiciliati a Ferrara.

Durante un normale servizio di pattuglia, i militari procedevano a controllare un furgone FIAT “Ducato” (condotto dal maggiore dei polacchi e di proprietà del medesimo) che transitava ad elevata velocità all’interno del centro abitato di Malalbergo, percorrendo via Nazionale in direzione Ferrara.
Insospettito dal nervosismo mostrato dai tre all’atto del controllo, il personale decideva di procedere a perquisizione personale e veicolare sulla scorta delle norme vigenti in materia di armi e droga. Nel vano di carico del Ducato i militari hanno rinvenuto circa 180 Kg di cavi di rame, per un valore di circa 13.000 euro, alcune stampe di pagine Internet riportanti l’ubicazione di magazzini della zona adibiti allo stoccaggio di detto materiale, una radio ricetrasmittente, 3 “cutter”, una confezione di guanti di lattice e attrezzatura varia atta allo scasso.

Da immediata verifica presso gli stabilimenti della zona, è stato appurato che presso una ditta di San Pietro in Casale i cavi di rame di cui sopra, nella quantità rinvenuta dai militari, risultavano mancanti. Rintracciato il legale rappresentante della ditta in questione, e a seguito della denuncia di furto presentata dallo stesso, i tre polacchi sono stati arrestati per furto aggravato in concorso tra loro e trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia Carabinieri di Molinella, in attesa del giudizio direttissimo.