Non e’ indagato a Bologna Mario Scaramella, l’ex consulente della commissione Mitrokhin ricoverato a Londra dopo un avvelenamento da Polonio 210, la stessa sostanza radioattiva che ha ucciso l’ex spia russa Alexander Litvinenko. A ribadirlo oggi il procuratore capo Enrico Di Nicola.

Gli agenti della Digos felsinea, insieme ai colleghi di Roma e Napoli, erano stamattina negli uffici napoletani di Scaramella in via Foria, dove ha sede Ecpp, la Environmental Crime Protection Program, azienda di cui Scaramella e’ titolare, finita al centro di un’indagine del pm Giuseppe Noviello sullo smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi.Dato che erano in programma le perquisizioni, gli inquirenti felsinei hanno chiesto ai colleghi di Napoli di poter partecipare per essere presenti nel caso in cui dalle carte sequestrate fosse emerso qualcosa di interessante alla luce di quanto detto da Scaramella il 30 gennaio scorso quando incontro’ nel capoluogo emiliano lo stesso Di Nicola e il sostituto Paolo Giovagnoli.