Occorre reperire uno spazio idoneo in cui la Lipu (Lega italiana protezione uccelli) possa svolgere la propria attività quotidiana di recupero dell’avifauna autoctona. Lo chiede all’unanimità un ordine del giorno presentato dai consiglieri Raffaelle Finelli (Ds) e Alfredo Vigarani (Verdi) e sottoscritto
successivamente da tutti i gruppi consiliari dopo il passaggio nelle commissioni consiliari VI e VII.


I volontari della Lipu, infatti, da anni lavorano nell’attuale sede di via Tofane, inadatta con i suoi trenta metri quadri ad ospitare le migliaia di
uccelli che ogni anni vengono curati dall’associazione. L’attività della Lipu. come verificato nel corso delle sedute di
approfondimento delle Commissioni, ha fornito, tra l’altro, “elementi utili in ambito scientifico per il costante monitoraggio di fenomeni patologici
ed epidemiologici grazie all’osservazione di esemplari pervenuti al Centro in virtù della collaborazione attivata con la Facoltà di veterinaria di Bologna”.
Per questo il Consiglio provinciale, attraverso l’odg, impegna la Giunta a valutare la possibilità di reperire, in concorso con altri enti, uno spazio
idoneo per consentire il mantenimento e lo sviluppo della preziosa quotidiana attività dell’associazione, utile anche alla Provincia (si
pensi, ad esempio, all’attività della Polizia provinciale) e svolta fino ad ora senza oneri per la collettività”. A tal fine – continua l’odg – gli
assessori competenti relazioneranno in Commissione, entro tre mesi, per informare i consiglieri circa la ricerca di una nuova struttura.